Il colore del vino
Le sfumature del vino sono numerose ma i suoi principali colori vanno dal bianco al rosa fino al rosso. È il processo della fermentazione del succo d’uva a produrre colori diversi, ma oggi scopriamo insieme come fa!
Il tipo di uva utilizzata il processo di vinificazione determinano il colore del vino. In linea generale i vini bianchi sono generalmente prodotti con uve bianche, mentre i vini rossi e rosati sono prodotti con uve rosse.
Le bucce delle uve rosse contengono un pigmento chiamato antocianina il quale è il responsabile del caratteristico colore rosso di questi vini. È durante il processo di fermentazione, che l'antocianina viene estratta dalle bucce dell'uva e conferisce il colore al vino. Per i vini rosati avviene la stessa cosa ma per un periodo di tempo più breve di quello utilizzato per la produzione dei vini rosati, e questo periodo più breve consente di estrarre meno antociani dalle bucce, risultando così con una sfumatura più rosa rispetto al rosso.
I vini bianchi invece subiscono un diverso processo di fermentazione in cui le bucce vengono rimosse, risultando così di colore più chiaro.
Il colore del vino può anche essere influenzato dal processo di invecchiamento. I vini che non sono stati invecchiati in botti possono subire un altro processo di invecchiamento in cui vengono esposti all'ossigeno, che può anche cambiare colore. Ad esempio, i vini bianchi possono diventare più gialli nel tempo, mentre vini rossi potrebbe diventare più marrone.
Quindi il tipo di uva, il processo di vinificazione e il processo di invecchiamento contribuiscono tutti al colore del vino.